Romeo Bellucci (1923-2015) Segreto sospiro
Sabato 1 settembre 2018 è stata inaugurata la mostra che l’AAB e l’Associazione Amici dell’AAB dedicano a Romeo Bellucci ( 1923 – 2015).
E’ un omaggio voluto da Dario Cattaneo che, con competenza e amorevole devozione, ha curato la mostra e il catalogo. Anche per le nostre Associazioni l’esposizione è, per certi versi, un risarcimento affettuoso e dovuto a un artista che frequentò fin dalla fondazione l’Associazione Artisti Bresciani e i suoi corsi, ne fu socio fino alla fine senza mai chiedere lo spazio per una mostra personale.
Allievo di Emilio Rizzi, intriso di echi novecenteschi che poi sedimenterà e porterà a forme più sintetiche e personali, Bellucci viene ricordato – oltre che per la purissima vena lirica della sua pittura – per l’umanità, la bravura di insegnante, la capacità di ascolto, la cordialità nell’incontro.
Scrive di lui Mauro Corradini nell’introduzione del catalogo: “Dalla pittura, come attività liberata e liberante, Romeo ha saputo carpire quell’evidenza espressiva che rende tangibile il rovello interiore, anche nella placida distesa di colori, che hanno il sapore della verità delle cose, molto più concreta della realtà, quale appare allo sguardo.”