Primo Tinelli (1921-2013). Una finestra sui tetti
Sabato 18 aprile alle ore 18 nella sede dell’Associazione Artisti Bresciani, in vicolo delle Stelle n. 4, e alle ore 19 presso il Centro culturale Il chiostro, in contrada San Giovanni n. 12, sono state inaugurate le due sezioni della mostra Primo Tinelli (1921-2013). Una finestra sui tetti, curata da Fausto Lorenzi.
Primo Tinelli è scomparso il 24 maggio 2013: l’illustre artista bresciano era stato tra i promotori della nascita dell’AAB e all’Associazione ha dedicato con passione e intelligenza un lungo periodo della sua vita, sia come consigliere, sia soprattutto come docente e animatore della scuola d’arte, di cui fu direttore per decenni dopo la morte di Emilio Rizzi (1952). Nella sede dell’AAB di via Gramsci partecipò a numerose mostre personale e collettive: l’ultima sua esposizione all’Associazione si tenne nella nuova sede di vicolo delle Stelle nel maggio 1991. La mostra antologica, che l’AAB ha voluto dedicargli, ne costituisce un doveroso riconoscimento: per consentire una completa visione del suo percorso artistico, fra pittura e grafica, e per dare un giusto risalto alla sua attività di artista e di promotore culturale, verrà allestita, oltre che nel salone dell’AAB, nei chiostri di San Giovanni. Il catalogo che accompagna la mostra esce nella collana “Curricula”.
Fausto Lorenzi, nel suo denso e acuto saggio critico introduttivo, scrive: «Primo Tinelli s’è sempre interrogato con passione sull’atto del vedere che ci sembra semplice, agevolmente controllabile dal nostro pensiero, ed è invece un incrocio problematico tra vedente e visibile sicché non basta sorvolare le figure, le cose, i luoghi, bisogna abitarli, come essi devono abitare in noi. L’eredità di Tinelli è nell’invito alla rilettura di ciò che si ha sempre sotto gli occhi, a rieducare a osservare il mondo intorno a noi, affacciandoci a finestre sui tetti che non interrompano il flusso tra il dentro e il fuori, ma offrano il controluce pacato della vita d’ogni giorno.»
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