Percorsi della figurazione in Italia da de Chirico alla Transavanguardia. Opere dalla Collezione Gervasoni
L’AAB INAUGURA LA STAGIONE ESPOSITIVA 2015-2016
sabato 19 settembre 2015 ore 18
Sabato 19 settembre alle ore 18 nella sede dell’AAB, in vicolo delle Stelle 4 a Brescia, verrà inaugurata la mostra Percorsi della figurazione in Italia da de Chirico alla Transavanguardia. Opere dalla Collezione Gervasoni, curata da Paolo Bolpagni. L’esposizione, che apre la stagione 2015-2016, è stata inserita nel calendario ufficiale dell’undicesima “Giornata del contemporaneo” organizzata da AMACI, che si terrà sabato 10 ottobre 2015.
Le opere provengono da un’importante raccolta privata d’arte presente a Brescia. Si tratta di un excursus attraverso la pittura del Novecento, dagli anni Venti alla fine del secolo, seguendo il fil rouge del linguaggio iconico. Punto di partenza è Giorgio de Chirico, còlto nella sua fase post-metafisica, quando, tra Parigi e l’Italia, dalla metà degli anni Venti sviluppa differenti nozioni del suo concetto di classicità. Numerosi saranno gli esponenti del “ritorno all’ordine” (fenomeno noto anche nell’espressione francese di rappel à l’ordre, resa celebre dall’omonimo titolo di un fortunato volume pubblicato da Jean Cocteau nel 1926): il Gino Severini post-futurista, Mario Tozzi e Filippo de Pisis (esponenti del gruppo dei cosiddetti “Italiens de Paris”), l’arcaizzante Massimo Campigli con le sue massicce e ancestrali figure femminili, e ancora il toscano Ottone Rosai. Saranno esposte inoltre opere di Carlo Carrà, Felice Casorati, Sandro Chia e Mimmo Paladino, gli ultimi due esponenti della Transavanguardia.
La mostra durerà fino al 14 ottobre, con il consueto di apertura dal martedì alla domenica dalle 16 alle 19,30. In sede è disponibile il catalogo che contiene, oltre al saggio del curatore, le riproduzioni a colori di tutte le opere esposte con le relative schede critiche.
INVITO ALLA MOSTRA