L’Associazione Artisti Bresciani organizza un ciclo di quattro incontri nei quali si parlerà di maestri della museografia italiana. Relatore è Alessandro Brodini, professore di Storia dell’Architettura presso l’Università di Firenze – Dipartimento di Architettura.
Martedì 18 ottobre 2022 ore 18: Musei e architetti (introduzione e allestimenti di epoca fascista)
Martedì 25 ottobre 2022 ore 18: Franco Albini
Martedì 8 novembre 2022 ore 18: Carlo Scarpa
Martedì 15 novembre 2022 ore 18: I milanesi. BBPR e Ignazio Gardella
La distruzione causata dalle bombe della Seconda Guerra Mondiale ha lasciato l’Italia con un patrimonio architettonico fortemente danneggiato, offrendo però anche la straordinaria opportunità di ripensare totalmente il mondo del museo. Con il regime fascista, il paese si era completamente chiuso alle innovazioni che stavano cambiando il volto dei maggiori musei stranieri; paradossalmente, però, è proprio durante il ventennio che molti architetti italiani, guardando alle avanguardie artistiche europee (soprattutto il Bauhaus, De Stijl e il costruttivismo russo), acquisiscono quella sostanziale esperienza nel campo degli allestimenti che si rivelerà fondamentale dopo la guerra. I più straordinari risultati raggiunti dalla museografia italiana postbellica sono dovuti alla presenza di una nuova generazione di sovrintendenti e direttori museali colti e illuminati, che condividono con gli architetti una stessa visione sociale dei musei, generalmente ospitati in edifici storici, nati con tutt’altro scopo (palazzi nobiliari, monasteri, ecc.) e che ora richiedono perentoriamente di essere modernizzati secondo i più aggiornati criteri della museografia. Gli architetti di questa ricchissima stagione sono anche raffinati conoscitori della storia dell’arte e sono convinti che allestire significhi innanzitutto esaltare le caratteristiche di ogni opera d’arte, per poterle creare intorno uno spazio moderno che la renda comprensibile al visitatore. Ne sono eccezionali esempi tanto gli allestimenti temporanei per le mostre, quanto quelli permanenti per i musei, a partire dai magistrali interventi di Carlo Scarpa, di Franco Albini e di BBPR, che saranno analizzati nel corso degli incontri qui proposti.
L’iniziativa, oltre al patrocinio della Provincia e del Comune di Brescia e al sostegno della Fondazione ASM, ha il patrocinio dell’Ordine degli Ingegneri e degli Architetti ed è valida per l’attribuzione dei crediti formativi.