La sfida Tartaglia-Cardano
Aab organizza per venerdì 27 ottobre, presso la propria sede in vicolo delle Stelle 4 in città, il terzo dei quattro appuntamenti del ciclo “Raccontar con arte”. Si tratta di conferenze-concerto ideate da Maurizio Lovisetti.
Dopo il successo della puntata dedicata alle Novelle di Matteo Bandello (con intervento del professor Pietro Gibellini) e di quella – ospitata nel Salone Da Cemmo del Conservatorio cittadino – intitolata “Senza misericordia” e dedicata alla Danza macabra di Clusone (con intervento della professoressa Chiara Frugoni) venerdì toccherà a “La formula segreta” dedicata alla disputa fra Nicolò Tartaglia e Gerolamo Cardano.
I testi e l’introduzione sono di Maurizio Lovisetti, la voce narrante è di Daniele Squassina, alla chitarra ci sarà Maurizio Lovisetti.
L’ingresso è libero.
LA STORIA
Nel febbraio 1535, durante una sfida matematica, Niccolò Tartaglia trova una formula capace di risolvere diversi tipi di equazioni cubiche. La sua notorietà cresce, mentre i più valenti studiosi cominciano a capire l’enorme portata del risultato raggiunto. A Milano c’è qualcuno che arde dal desiderio di conoscere questa formula, tenuta ancora segreta. Non si tratta di un personaggio qualunque, bensì di un intellettuale tra i più brillanti e controversi del Cinquecento: il medico, matematico, filosofo, astrologo, mago, taumaturgo, oniromante e giocatore d’azzardo Gerolamo Cardano. Ne nasce una disputa avvincente ora ricostruita nel libro “La formula segreta” di Fabio Toscano, a cui il lavoro di Lovisetti si ispira. Accesi scambi epistolari, presunte violazioni di patti solenni, pubbliche disfide matematiche fra i maggiori scienziati del XVI secolo diventano gli elementi di un autentico intrigo, ora proposto in forma scenica, accompagnato da immagini artistiche d’epoca.