A ventotto anni di distanza da Ecce Homo AAB ha scelto di dedicare una nuova mostra all’arte sacra, curata da Giovanna Galli, che si inaugura sabato 6 aprile 2019 alle ore 18.
Ne risulta, crediamo, un percorso di grande fascino, che dimostra la perdurante attualità del mistero del trascendente nella produzione di alcuni artisti che continuano ad affrontare il tema per un’urgenza personale, un’inquietudine radicata, una sensibilità interrogante.
Al tempo stesso la tradizione iconografica religiosa appare come una summa, un canone, un vocabolario perennemente capace di sollecitare nuove declinazioni e percorsi inediti.
Infine il linguaggio dell’arte di oggi appare, alla prova dei fatti, in grado di scrivere nuove significative pagine sui sentieri che siamo andati esplorando.
Crediamo di poter dire che la mappa dell’arte sacra a Brescia meritava e merita d’essere aggiornata per portarne alla luce nuovi linguaggi, interrogativi radicali, soluzioni suggestive. Ci pare che questa mostra e il catalogo che l’accompagna (che contiene un interessante contributo del teologo Giacomo Canobbio) siano un utile passo in questa direzione. Una sollecitazione a non smettere di scoprire, riflettere, ammirare.
Nella mostra sono presenti opere di Sergio Battarola, Beppe Bergomi, Tullio Cattaneo, Attilio Forgioli, Beppe Gallizioli, Armida Gandini, Adriano Grasso Caprioli, Renato Laffranchi, Giuseppe Rivadossi, Livio Scarpella, Federico Severino e si può visitare dalle ore 16 alle 19.30 dal martedì alla domenica fino a mercoledì1 maggio 2019. In sede è disponibile il catalogo.
Tra gli eventi che si svolgeranno durante la mostra, segnaliamo l’incontro di giovedì 11 aprile alle ore 18 in cui monsignor Pierantonio Tremolada, vescovo di Brescia, dialogherà con gli artisti.
Nell’ambito della mostra IMMAGINI DEL SACRO. PERCORSI CONTEMPORANEI TRA FEDE E CONTEMPLAZIONE in corso all’AAB, si tiene un incontro pubblico in cui monsignor Pierantonio Tremolada, vescovo i Brescia dialoga con gli artisti e con la cittadinanza sul tema della Chiesa bresciana e l’arte.
Nel catalogo che accompagna la mostra, l’Associazione Artisti Bresciani si interroga se il tema sacro, nelle multiformi declinazioni della tradizione religiosa, venga ancora frequentato dagli artisti bresciani in attività, pur in una fase in cui la committenza ecclesiastica si è rarefatta.
Nella sua introduzione monsignor Giacomo Canobbio scrive che “l’arte non muore mai: è una necessità utile per la società e per la Chiesa”. In proposito è ancora di grande attualità l’omelia agli artisti di Papa Polo VI del 7 maggio 1964: “Noi abbiamo bisogno di voi. Il nostro ministero ha bisogno della vostra collaborazione… E in questa operazione, che travasa il mondo invisibile in formule accessibili, intelligibili, voi siete maestri”.
ingresso libero
La mostra è aperta fino all’1 maggio 2019 tutti i giorni dalle 16 alle 19.30 (lunedì chiuso)