Dalla terra al cielo, i colori della vita
Ogni mostra che si apre all’AAB è motivo di festa. Lo è, in maniera spiccata e originale, anche questa personale di Rosanna Moretto poiché fotografa un momento significativo del percorso di un’artista: uno snodo, un’occasione per trarre qualche bilancio, un motivo per intravedere nuovi approdi.
Rosanna Moretto – annota acutamente Paolo Gallizioli – “cammina con sincera curiosità sulla strada della pittura”. Una frase che evoca due concetti fondamentali: quello della “strada”, del percorso che ammette deviazioni e divagazioni, che include vicoli ciechi e traiettorie luminose; e quello della “pittura”, concetto alto e impegnativo di cui l’opera di Rosanna Moretto rappresenta un inno ora sommesso, ora squillante.
È comune a molti artisti la storia di Rosanna Moretto: passione fin da giovane per la pittura, prima autodidatta, in seguito l’incontro con Anna Coccoli e, con la sapiente guida di Giuseppe Gallizioli, sperimentazioni con i colori (con preferenza per quelli a olio, ma anche qualche acquerello e pastello), esercitazioni nella copia di opere di autori famosi e poi una esplosione di fiori, di mare, di cielo. L’artista esplode la sua arte con creazioni sue personali: talvolta dando sfogo alla fantasia, altre volte utilizzando fotografie che lei stessa scatta per poi riprodurne – con libera e personalissima interpretazione – le immagini nelle sue opere.
I quadri esposti all’AAB – scrive Dino Santina, curatore della mostra – rappresentano una significativa antologia della sua produzione e sono un’occasione di rendere pubblico il suo impegno che spazia dalla valorizzazione della tradizione fino al lavoro di ricerca, innovazione, sperimentazione; ci raccontano, infatti, di un’artista in continua indagine: i fiori, i giardini, il mare, l’alba, il tramonto, i riflessi, la luce, il cielo, i cavalli, il suonatore che suona il sax in attesa che qualche passante lasci qualche moneta nella custodia appoggiata a terra, il borgo con case dalle pareti linde.
La forza espressiva di questa pittrice forse vuol scavare anche dentro di noi in un dialogo immaginario con lo spettatore.
In sede è disponibile il catalogo. L’accesso alla mostra è libero e gratuito dal martedì alla domenica ore 16 – 19.30 fino al 19 ottobre 2022.
Inaugurazione della mostra sabato 8 ottobre 2022 alle ore 17.