I fondatori dell’AAB. Giovanni Asti (1881-1954)
I FONDATORI DELL’AAB. GIOVANNI ASTI (1881-1954)
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Sabato 28 novembre alle ore 18 presso la sede dell’AAB, in vicolo delle Stelle 4, è stata inaugurata la mostra I fondatori dell’AAB. Giovanni Asti (1881-1954), che si propone di celebrare i settant’anni di vita dell’Associazione.
Il 24 maggio 1945, a pochi giorni dalla Liberazione, nella sede della Camera del Lavoro di Brescia, un gruppo di artisti bresciani si ritrovò e diede vita all’Associazione Arte e Cultura Artisti Bresciani (che in seguito divenne Associazione Artisti Bresciani). A presiedere quella prima assemblea fu Giovanni Asti, uno scultore che godeva di unanime rispetto.
La mostra si articola in due parti. La prima è un omaggio agli scultori e pittori che ebbero un ruolo attivo nella promozione e gestione della nuova Associazione e che parteciparono alle prime due mostre nel 1945 e nel 1946. Le opere esposte, una trentina, rappresentano una testimonianza significativa ed esauriente dell’ambiente artistico bresciano del periodo. In questa parte del catalogo, a cura di Luigi Capretti, viene descritta la fondazione dell’Associazione attraverso, in particolare, la presentazione delle prime mostre, l’elenco degli artisti (e delle relative opere) che vi parteciparono e la ricostruzione delle polemiche che accompagnarono quelle esposizioni con una dettagliata indagine sugli articoli di stampa del tempo.
La seconda parte è dedicata a Giovanni Asti (Melzo, 7 gennaio 1881 – Brescia, 11 agosto 1954) e presenta tredici sculture, alcune in gesso altre in bronzo. Giovanni Asti giunse giovanissimo a Brescia, dove, nella prima metà del XX secolo, produsse una vasta serie di monumenti commemorativi, ritratti, bassorilievi, statue, bronzetti. Il saggio di Francesco De Leonardis, con un paziente e approfondito lavoro di indagine, ricostruisce il percorso artistico di Asti e il regesto delle opere ci consente di meglio conoscere e valorizzare la figura di questo scultore.
La mostra presenta, inoltre, una significativa innovazione che favorisce la conoscenza di opere e artisti offrendo una nuova esperienza di fruizione basata sulla multimedialità ed elementi interattivi.
C’è un sito dedicato www.ifondatoriaab.it che permette di vedere la mostra on line con fotografie e video, in sala è a disposizione un’audioguida (in italiano e inglese) che accompagna il visitatore a conoscere le principali opere esposte, un apposito programma informatico, con giochi come il puzzle e il memory, consente a bambini e ragazzi di sperimentare un approccio divertente e curioso alle sculture e ai quadri in esposizione.
Gli apparati multimediali sono stati resi possibili grazie a un parziale finanziamento di Regione Lombardia e sono stati realizzati da società composte da giovani:
– Daiana Bussi ha coordinato il progetto degli apparati multimediali
– Paola e Luca Beccalossi hanno curato la parte informatica compresa la creazione dei puzzle e del memory
– Andrea Sandri ha realizzato i video
– Valentina Saldi presenterà la mostra, grazie ai supporti multimediali, nelle scuole, nelle associazioni, negli oratori, ecc.
Infine l’AAB rivolge un sincero ringraziamento ai prestatori, enti, istituzioni, privati, senza la cui disponibilità e collaborazione questa importante mostra non si sarebbe potuta realizzare
La mostra sarà aperta dal 28 novembre 2015 al 6 gennaio 2016 con il consueto orario (16,00-19,30; lunedì chiuso).
L’ingresso è gratuito. In sede è disponibile il catalogo.
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